Libro di sogni

Un'immersione avvolgente nei mondi onirici dei sogni e degli incubi, un'antologia di vari autori reali e fittizi, dall'antichità sino al '900, partorita, curata dal maestro argentino con classe, stile e immaginazione, un libro che ti conduce altrove con la magia della grande letteratura.

E' un'antologia di racconti, brevi citazioni, aneddoti di personaggi veri o immaginari, in cui i sogni sono i protagonisti, o meglio, l'atto del sognare che per Borges, come per tutti noi, è un mistero affascinante e ricco di implicazioni anche letterarie. Si parte dai sogni profetici d’Oriente, risalendo addirittura all’epopea di Gilgames e passando per quelli profetici di epoca medioevale, si giunge fino ai giorni nostri. Dobbiamo comunque distinguere i sogni del sonno da quelli della veglia. Quando dormiamo, la nostra percezione si rovescia, perché se nella realtà sono le immagini a generare in noi emozioni diverse, nel sogno sono le emozioni accumulate, anche quelle più nascoste, a generarle. Grande libro, ma non poteva essere altrimenti con Borges. Consiglio!

Questa è una raccolta di scritti di autori diversi, ma anche di storie inventate dallo stesso Borges per “raccontare” una storia di sogni. Si parte dai sogni profetici d’Oriente, risalendo addirittura all’epopea di Gilgames e passando per quelli profetici di epoca medioevale, si giunge fino ai giorni nostri. Dobbiamo comunque distinguere i sogni del sonno da quelli della veglia. Quando dormiamo, la nostra percezione si rovescia, perché se nella realtà sono le immagini a generare in noi emozioni diverse, nel sogno sono le emozioni accumulate, anche quelle più nascoste, a generarle. Per tale ragione gli incubi sono in grado di farci paura! Nel sogno noi siamo il teatro, l’attore e lo spettatore: non esiste condizione nella nostra esistenza che possa permetterci altrettanto. Sogni, come visioni notturne, desideri, presagi, incubi. Un grande scrittore, un tema meraviglioso, un buon libro che lascia però qualche perplessità.