Istemi

1984, in pieno regime sovietico: un ingenuo gioco di ruolo, di stampo geopolitico, di quattro studenti ucraini di biofisica ( tra cui l'autore) mette in moto l'occhiuto sistema repressivo del KGB (e quindi dell' SBU ucraino) che arresta i quattro, mandandone a gambe all'aria vita privata e carriera studentesca. Ma non è tutto. Il racconto, appassionante e fluido, ci catapulta nel 2004 (abbondantemente dopo il crollo dell'URSS), anno in cui un ultimatum di uno dei protagonisti del gioco di quel lontano 1984 viene misteriosamente riesumato e inviato via mail al più in vista dei quattro, ora al vertice del governo ucraino. E da lui a Nikitin, suo amico fraterno. Inizia il giallo vero e proprio che ruota intorno alla ricerca dell' autore dell' invio della mail che ha causato addirittura la fuga in Israele del noto politico. Un classico colpo di scena mette la parola fine all' avvincente lettura. Bel romanzo, scorrevole, intenso, ironico e non privo di acume psicologico. Anche se i personaggi sono numerosi, Nikitin è bravo a gestire l'intreccio e abile nello sciorinare pillole della sua cultura letteraria, facendo inoltre vivere al lettore l' atmosfera di relativa floridezza ucraina del dopo-URSS con citazioni e situazioni che, a mio parere, gli fanno sfiorare il massimo dei voti (se esistesse il mezzo punto, meriterebbe 4,5 stelle).

Un libro sicuramente di piacevole lettura, se fosse americano molto probabilmente sarebbe candidato a divenire un film. Invece è un libro Ucraino, che si inserisce a modo suo in una grande tradizione letteraria ed è pieno della amarezza di una generazione che ha visto tradite le aspettative nate dopo la caduta dell'Unione Sovietica. Probabilmente non meriterebbe pienamente le 4 stelle ma se penso al ottimo lavoro editoriale che ha fatto Voland a pescare un libro uscito nel 2011, tradurlo da una lingua tutt'altro che banale e farcelo trovare sugli scaffali con una piacevole veste grafica sono tentato di dargliene 5 ...

Un piccolo (ma solo per numero di pagine) capolavoro di ironia e di talento narrativo.