Cirano di Bergerac

Ho letto Cirano 'in versi' e credo che una prosa spersonalizzerebbe in maniera totale l'opera, la cui bellezza sta, appunto, nella sua poesia. Bravo Rostand! Consiglio anche l'ascolto della canzone omonima di Guccini... "Io tocco i miei nemici col naso e con la spada, ma in questa vita oggi non trovo più la strada. Non voglio rassegnarmi ad essere cattivo, tu sola puoi salvarmi, tu sola e te lo scrivo: dev' esserci, lo sento, in terra o in cielo un posto dove non soffriremo e tutto sarà giusto. Non ridere, ti prego, di queste mie parole, io sono solo un' ombra e tu, Rossana, il sole, ma tu, lo so, non ridi, dolcissima signora ed io non mi nascondo sotto la tua dimora perchè oramai lo sento, non ho sofferto invano, se mi ami come sono, per sempre tuo, per sempre tuo, per sempre tuo...Cirano" - F. Guccini

Ah ragione Raf!!! Io non ero riuscita a leggere la vecchia versione, ma per fortuna mi è capitata per le mani la traduzione in prosa!!! FANTASTICO, E IL LIBRO CHE VORREI POTER PORTARE CON ME ALL'ALTRO MONDO ... Veramente il ritratto di un grande uomo ... che si sente handycappato, anche se non lo è.

Il capolavoro immortale di Edmond Rostand in una traduzione vecchia, pesante e assurdamente arzigogolata. Non si poteva offrire ai lettori una versione più moderna e leggibile ?