Leader di te stesso. Come sfruttare al meglio il tuo potenziale per migliorare la qualità della tua vita personale e professionale

Mentre leggevo questo libro, fondato a mio parere su una base culturale limitata e traballante, ho pensato qualcosa dei coach. 1) i consigli sono applicabili eventualmente solo all'area lavorativa, marketing, a manager che pur in disgrazia, si aggrappano a un sistema in affondamento 2) il coach Re si propone come attore delle convention, brillante e energetico, fisicamente tonico come da copione, perché pensa di trovare un uditorio di depressi e perdenti (aborro questi termini per definire esseri umani) sui quali farà grande effetto solo di impatto 3) i coach sono ventriloqui di altri coach, vige un sistema gerarchico e piramidale 4) qualora il coach perdesse l'autorità carismatica e irrazionale di cui gode sui propri allievi non avrebbe grandi altre opportunità per guadagnare a quel livello 5) i coach si aggirano intorno a gente danarosa, professionisti, classe media in ribasso con una accettabile possibilità di spesa, prospettando incrementi di entrate 6) mai visto un coach gravitare nei pressi di senzatetto 7) il coach dopo un certo numero di convention si convince di sentirsi superiore alla massa dei propri allievi, abbastanza inspiegabilmente direi

interessante, utile, motivante... un aiuto per riflettere su stessi... e per chi ha voglia di cambiare il proprio approccio alla vita! un libro solare.

Lo consiglio vivamente, e l'ho preferito ai libri di Robbins; i contenuti sono analoghi ma lo stile molto più asciutto e diretto. Inoltre trovo Roberto Re più "italiano" quindi più fruibile rispetto agli autori americani. Ho letto diversi libri di PNL e lo trovo la migliore sintesi di questa affascinante disciplina. Libro da tenere sul comodino, da leggere e rileggere.