Il lungo, il corto, il nulla. Gli insegnamenti del Maestro

Questo libro ha 6 capitoli: conoscenza e comprensione; verità e scienza; religione e educazione; pensiero e visione; vita e morte; amore e felicità. Lo stile di Osho è quello di ripetere con parole diverse e spiegazioni/racconti/esempi i concetti che sono alla base di un determinato argomento, per farlo entrare meglio nella tua testa. Questo ha reso un po' indigesta per me la parte della 'religione e educazione', i concerti sono chiari, ripeterli tante volte a me non ha giovato. L'ultimo capitolo non l'ho letto, su quei due argomenti non ho al momento sete di approfondimento. Consiglio questo libro. Da quello che sembra a me, Osho ha il ruolo di confutare e distruggere le sicurezze del vivere quotidiano a favore di una vita più autentica e più vicina al reale. Lo dice lui stesso. Concludo dicendo che le sue spiegazioni, chiare e che vanno al centro di ogni questioni, sono 'spirituali', cioè consiglia vivamente la strada della meditazione ma in quanto a 'cosa fare praticamente nella mia giornata', purtroppo non dice nulla. Parla molto del concetto di verità, parla dei pianeti, delle profondità dell'interiorità umana, fa a fettine anima, corpo fisico e Dio, ripete la parola religione (come la intende lui) 20 volte a pagina ma... è ben lontano dalla 'praticità nel quotidiano' che insegna Raffaele Morelli o Anthony Robbins. Questo non è un difetto, attenzione, ognuno sceglie come vivere, se preferisce una strada più filosofica o più pratica o più bigotta o più atea. A ciascuno la sua scelta, in base alle sue esigenze ed obiettivi.