Disputa su Dio e dintorni

Due autori seri a confronto, un dialogo elegante e colto al punto giusto, rivolto ad un pubblico comunque un minimo preparato. Forse una via giusta per trovare, se non risposte certe, almeno spiegazioni o intelligenti spunti di personale riflessione. Un buon lavoro.

Dopo aver letto "Inchiesta su Gesù" e il gemello (con ulteriori argomenti di approfondimento del cristianismo) "Inchiesta sul Cristianesimo" del giornalista Augias con Mauro Pesce, il primo, e Remo Cacitti, il secondo, mi sono addentrato nella lettura di "Disputa su Dio e dintorni", per ulteriore curiosità personale. La curiosità è emersa con due domande. 1) Augias farà la stessa cosa dei due libri precendenti? Domanda del giornalista e risposta dello specialista? 2) Come verrà trattato l'argomento "Dio" tra il non credente (Augias) e il credente (Vito Mancuso)? Ammetto che aver trovato una declinazione discorsiva nell'esposizione mi ha lasciato abbastanza soddisfatto. I temi trattati sono vari e complessi e come al solito, per casi simili, accennati. Eppure, riconosco che gli argomenti siano stati espressi onestamente da entrambe le parti con posizioni originarie divergenti che in alcune situazioni si sono avvicinate quasi a sovrapporsi. Mancuso, teologo atipico. Augias, indagatore laico. Una bella partita a scacchi senza vincitori né vinti.

Di quest'opera mi ha colpito positivamente il fatto che i due autori si parlano in piena onestà interiore e, proprio per questo, pur partendo da posizioni diverse, per non dire opposte, spesso trovano punti di incontro. Solo un'autentica ricerca di verità può rompere le barriere che gli uomini si costruiscono per difendersi.