Il visone bianco

Bellissima storia, prensente nella mia libreria che avevo accuratamente evitato perché pensavo ad una sorta di libretto d'appendice. Una storia di un rapporto difficile tra madre e figlia, una storia di una donna che ha fatto molti errori, ma che nel profondo suscita anche un po' di simpatia perché nelle sue azioni si sente la voglia di libertà e il profondo desiderio di inseguire il suo sogno. Storia di una donna che ha pagato i suoi errori trovandosi intrappolata da quel che lei stessa ha provato a "costruire". Il tutto sullo sfondo della sempre magica Parigi, dagli anni 60 ad oggi. Un pizzico di mistero e di suspense aiutano il romanzo a farsi leggere ancora con più desiderio di arrivare alla fine.

Libro trovato in treno dimenticato ed iniziato per curiosità...il titolo non mi ispirava, invece è stata una rivelazione. Molto ben scritto, la storia racconta la vita di una donna cresciuta in povertà che, per restare libera e vivere con i suoi romanzi, rimane vittima della sua stessa libertà. Ma è anche la storia di sua figlia e del loro travagliato rapporto. Con uno sfondo noir che non guasta. Ho letto una recensione che critica il linlinguaggio volgare, onestamente non ho trovato nulla di volgare in questo libro, anche se parla ampiamente di un bordello, il tutto è descritto con ironia e si finisce a tratti, per simpatizzare con questa donna bizzarra.

Bellissimo romanzo. A volte ironico, a volte crudele, a volte tenero. Tutto, comunque, gira intorno all'amore, anche se l'amore della protagonista non sempre è un sentimento puro. Belli i personaggi,che, naturalmente, cambiano la vita di Zita, nel bene e nel male. Lettura consigliatissima!!!!!