L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Da un libro del genere mi aspettavo che si mettessero a confronto idee diverse dove ognuno portava a supporto della propria indizi ricavati dalle più recenti conoscenze scientifiche. Quindi pensavo si discutesse delle ricerche di Peter Van Lommel, dell'effettiva o meno esistenza del libero arbitrio e della sua compatibilità con le leggi fisiche a noi note, dell'effettiva esistenza o meno di un "fine tuning" nelle costanti universali, di quale mondo potremmo trovarci nelle "singolarità", etc.. Invece mi trovo una discussione sulle varie credenze filosofiche e religiose, sulle sedute spiritiche e solo quale cenno sulle esperienze pre-morte senza nemmeno citare Peter Van Lommel. Per questo la mia valutazione è insufficiente.
Una bella conversazione tra Massimo Polidoro e Marco Vannini sul rapporto dell'uomo con la concezione dell'aldilà.Individuata l'origine dei riti funebri nel Paleolitico medio,quando c'era ancora l'uomo di Neanderthal,si prosegue con le civiltà passate compresi gli antichi Greci e Romani,per giungere poi alle varie religioni,sia quelle monoteiste che le due principali darmiche,l'induismo e il buddhismo.Trattati anche i fenomeni dello spiritismo e delle esperienze cliniche di pre-morte.Nelle conclusioni Polidoro ribadisce, come fa lungo il libro, la difesa del metodo scientifico,pur riconoscendo al coautore stimoli per riflettere su argomentazioni meno battute dal pensiero razionale.Vannini invece,riconosciuta l'importanza delle scienze,sostiene un eterno presente,fuori dal tempo lineare,invitandoci a considerare l'esperienza dei protagonisti della mistica occidentale ed orientale,ed è critico verso le Chiese che ritiene incapaci di predicare tale concetto.A mio avviso il filosofo è meno convincente nel corso del confronto,ma si riscatta con le riflessioni finali.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore