La lama dell'assassina

Questo prequel per me è stata un’esilarante lettura sotto l’ombrellone che purtroppo non ha fatto scattare l’interesse verso la saga del Trono di Ghiaccio come invece speravo. Prevedibile, incoerente e scrittura non mirabile, tuttavia piacevolmente scorrevole.

Con questo prequel si riesce ad avere una migliore visuale dell'opera completa, questi mini racconti danno un senso a quei personaggi che sembrano sbucare un po' dal nulla nel corso della narrazione. Ho avuto la fortuna di leggerlo prima di iniziate la saga, ma sono sicura che anche letto a posteriori dia quelle piccole spiegazioni necessarie.

Queste novelle sono molto utili per capire il personaggio di Celaena e gli eventi che l'hanno portata a diventare l'assassina del re. Mi sono piaciute tutte, forse la mia preferita è L'assassina e la guaritrice, poiché grazie a Celaena una ragazza che si era arresa alla vita trova la forza di riprovare a realizzare il proprio sogno. Mi domando se rivedremo questo personaggio negli altri libri della serie. L'ultima novella mi ha rattristato e incollerito. Devo dire che il Re degli assassini è un personaggio odioso e spero che prima o poi la protagonista pareggi i conti con lui.