La resa del leone

L'inizia ricorda un racconto di Simenon , "turisti da banane" mi sembra, senza averne la stessa eleganza letteraria, ma con maggiore dinamicità e un senso del grottesco più marcato. Un bel libro a cui manca qualcosa , non sono riuscito ad appassionarmi a nessun personaggi; mi ha divertito , forse mi ha insegnato, non mi ha coinvolto. Non conoscevo l'autore leggerò qualcosa d'altro, forse mi piacerà di più.

Costruito alla perfezione. Divertente e divertito, con la malinconia del tango e il colore delle banane, scondinzolante e mesto, scoppiettante e nostalgico come i fuochi d'artificio nelle notti di fine estate.

Soriano raggiunge in questo libro un equilibrio eccezionale tra grottesco, trovate comiche e denuncia della meschinita' umana e del potere. Come al solito commovente, impegnato, amaro e spassoso.