Che cos'è la religione. Temi metodi problemi

Un libro di non facile lettura e particolarmente denso, forse troppo, puramente accademico. E' un concentrato di nozioni e rimandi specialistici. Non sono d'accordo sull'impianto generale, ovvero troppo squilibrato in senso anticristiano. Ma sicuramente può dare l'idea di come, in epoca postmoderna ci si approcci al fenomeno religioso. Lascia diverse problematiche non chiarite ed alcuni alcune piste interpretative un eccessivamente vaghe. Nel complesso interessante letto in chiave critica.

Il libro è piuttosto difficile e bisogna leggerlo e rileggerlo prima di capire cosa l'autore vuol dire. Ciò però lo rende interessante soprattutto quando ci presenta la Religione non solo secondo la storia o la filosofia ma quando ce la presenta come scienza e come tale va vista in un quadro oggettivo e va, diciamo sezionata, come un oggetto studiato dalla scienza.

Il primo capitolo è accettabile. Quando però Filoramo descrive la storia delle scienze della religione il testo si fa difficoltoso - forse anche per la mole oggettivamente straordinaria di autori, testi e teorie da includere nella trattazione; poi si torna di nuovo a comprendere il discorso anche secon qualche buco di quando in quando. In generale merita una lettura attenta o forse più di una. Non è un testo facile e l'autore, soprattutto in determinati capitoli, non fa nulla per facilitare l'accesso alla materia. Le informazioni presentate sono comunque eccellenti.