Il Paradiso è altrove

Sicuramente un libro affascinante da non perdere.Lo stile della scrittura che non solo separa i capitoli di nonna e nipote, ma fa si che all'interno di ciascun capitolo gli episodi viaggino nel tempo collegandosi tra loro, immerge pienamente il lettore nella storia raccontata.

Un libro a capitoli alternati: un capitolo parla di Paul Gauguin, il pittore, un altro parla della nonna materna di Gauguin Flora Tristàn. Poi di nuovo uno su Gauguin e uno su Flora e così via. E' scritto e si legge meravigliosamente. Impari a conoscere il grandioso, meraviglioso e vero personaggio di Flora Tristàn, una delle prime donne nella storia che ha dedicato tutta la sua vita alla ribellione e alla lotta per la difesa dei diritti dei lavoratori oppressi dell'era industriale e delle donne in particolare. Oppressa lei stessa come donna prima ancora che come lavoratrice, ha avuto una vita avventurosa in cui non si arrende mai a nessuno. La figura dell'uomo Gauguin risulta veramente marcia, soprattutto a paragone con cotanta nonna! E l'impressione generale che si ha man mano che si prosegue la lettura è quella di un modo 'maschile' e uno 'femminile' di affrontare la vita e i suoi problemi. Due punti di vista interessanti per due modi diversi di passare alla storia. O di distruggersi.

Bellissimo e assolutamente poetico! Come sempre, Vargas Llosa ti fa penetrare nei suoi mondi fantastici, densi di colori, con paesaggi naturalistici, attraverso la sua innata maestria. Leggetelo, vi catturerà sin dalle prime battute.