L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ennesimo figlio letterario di David Leavitt e di Alice Munro, l'autore riempie i suoi racconti di malati, di pazzi, di sfigati, di vecchi addolorati, di gay emancipati e discriminati insieme, tutti presenti nel suo mondo in dosi assai più massicce che in quello reale. Sofferenza, inadeguatezza, paura di vivere e di morire sono la trave portante di questi pezzi scritti magnificamente, anche se lo stile sa un po', innegabilmente, di già letto e sentito, come se fosse uscito dalla stessa scuola di creative writing di molti suoi colleghi coetanei. Su tutti, secondo me, il racconto Un bravo medico, in cui il giovane medico protagonista crede di riscattare la perdita di senso della sua esistenza attraverso l'"altruismo" implicito nella sua professione, salvo poi accorgersi di essere lui ad aver bisogno di ascoltare i dolori dei suoi pazienti per riuscire a tirare avanti.
Questo libro dona la netta sensazione che la propria pazzia, il proprio senso di inadeguatezza e disadattamento al mondo, siano condivisi e condivisibili con tanti altri esseri umani. Ma soprattutto che condiviso e condivisibile possa essere il dolore. In tutte le sue sfumature, il dolore di essere diversi, il dolore di vedere ciò che gli altri non vedono, il dolore che non trova espressione e quello che non trova giustificazione, il dolore di non riuscire a fermare il dolore degli altri, il dolore di amare chi prova dolore. E questi racconti lo descrivono attraverso un caleidoscopio di personaggi sempre vivi e vibranti sulla pagina, che diventano persone vicine, persone che alla fine conosciamo intimamente e che ci aiutano forse a conoscere più intimamente noi stessi.
freddo come un iceberg, doloroso come una lama che trafigge, meraviglioso come solo le opere che giungono al cuore e parlano di noi sanno fare. Di noi, come ultimi abitanti di un pianeta sempre più disperato; noi, lontani dagli altri anni luce; noi, ultime fiammelle di passione in un freddo che ci destina all'estinzione. Haslett sa raccontare il malessere, la gioia, le piccole speranze disilluse che fanno di noi i piccoli eroi tragici di una Storia che non ci riguarda. Racconti incantevoli, per uomini dalla sensibilità stuprata dal Dio Volgare e Indifferente che ci governa indiscusso.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore