Train

Cupo, molto cupo. Violento. Nelle parole, nei pensieri e nei fatti. Pagine anche di intenso erotismo. Intenso in generale, forse anche troppo. Mi sfuggono passaggi della trama e le motivazioni di Mr Packard o come si chiama. Il punto di vista di Train e del suo amico Plural sono resi bene e i personaggi ben delineati anche se forse si poteva approfondire di piu. Comunque interessante.

Un romanzo avvincente, composto da diversi episodi tutti intrecciati tra di loro ma che ho trovato in diversi casi non conclusi o troppo affretatamente, particolarmente il finale. Non tutti i personaggi sono sufficientemente approfonditi, molto bene Train, stupendo Plural!!!!

scorrevole e struggente la trama, bellissimi e struggentissimi i quattro protagonisti. Alcuni altri personaggi valgono, i comprimari, troppi, un po' meno. Alcune storie/episodi, sembrano buttate lì e potrebbero non esserci, altre sono fantastiche. L'ho trovato altalenante, un poco debole nella fase centrale dove c'era di che perdersi per strada. Molto ben dipinto per tre quarti, quando le strade dei quattro si dividono e poi si reintrecciano inesorabilmente e drammaticamente. Ma affascinante e creatore di phatos, corposo e sanguigno, arrogante e neorealista nelle giuste misure. Da leggere.