Perché corriamo?

L'autore offre una interpretazione della corsa da diversi punti di vista, cosa che ho trovato molto interessante e di spunto per brevi riflessioni. Ho trovato un po' meno accattivante la parte centrale, riguardante il ritratto di vari atleti più o meno recenti. Ad ogni modo il libro attira molto l'attenzione dei podisti amatori che, come me, vedono nella corsa anche un modo per aprire/liberare/allenare la mente.

mi è piaciuto il carattere mistico ed allo stesso tempo moderno del libro e quindi della corsa così come intesa da weber. la corsa come metacorsa.

corro per amore della corsa da circa 10 anni e devo dire che questo breve "saggio" trasuda amore vero per la corsa lungo tutte le sue 100 pagine. Chi conosce la corsa perchè la pratica (sia da "tapascione" come me, che come agonista) amerà queste pagine. Ci sono dentro tutte le emozioni che si provano nella corsa, tutte le sensazioni. I motivi che ti spingono a fare qualcosa che per molti è folle fatica, ma che per te è molto, molto di piu'. Inutile aggiungere altro. Se amate correre leggete questo libro.