Le grandi correnti della mistica ebraica

Concepita alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e tradotta in Italia negli anni Sessanta, questa monumentale ricerca ha affrontato per la prima volta in maniera sistematica il mondo complesso della mistica ebraica nel suo sviluppo storico e nei suoi sotterranei rapporti non solo con la tradizione rabbinica, ma anche con le corrrenti gnostiche del mondo ellenico e i paralleli fenomeni della religiosità cristiana ed islamica. Ancor oggi l'indagine di Scholem, sia pur con le inevitabili integrazioni e aggiornamenti della ricerca più recente, rappresenta un punto di partenza ineludibile per ogni studioso dell'ebraismo nel suo sviluppo storico. Peccato che la traduzione italiana - basata sulla versione tedesca approntata dallo stesso Scholem - contenga non pochi refusi e sviste dovuti probabilmente ad una poco attenta revisione delle bozze. Sarebbe inoltre stato opportuno, in appendice, un dizionario dei numerosi termini tecnici ebraici occorrenti nel testo, per facilitare la lettura anche ai non specialisti.

Decisamente un grande lavoro. Scholem è un grande studioso dell'argomento e non tralascia nessun dettaglio allo studio da lui esposto nel libro. Non ostante la profondità dell'opera e la difficoltà dell'argomento, il libro si legge molto agevolmente. I temi sono trattati con una impostazione di tipo cronologico che mette in evidenza lo sviluppo delle idee dalle origini all'epoca moderna. Sicuramente un 'must' per gli interessati alla materia.