Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Sbucciando la cipolla - Günter Grass - copertina
Sbucciando la cipolla - Günter Grass - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 20 liste dei desideri
Sbucciando la cipolla
Disponibilità immediata
12,00 €
12,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
12,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
12,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi
Sbucciando la cipolla - Günter Grass - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


L'autobiografia di Günter Grass si apre nel 1939, con lo scoppio della guerra, nella quale risulta immediatamente coinvolta Danzica, la città natale dello scrittore e il centro nevralgico dell'opera che gli diede la fama, "Il tamburo di latta". E proprio con la stesura e la pubblicazione del grande romanzo negli anni Cinquanta, il libro si chiude. L'attenzione della stampa internazionale si è soprattutto concentrata sulle pagine in cui Grass confessa di essere stato nelle Waffen-SS: presentatosi volontario a quindici anni per servire nei sottomarini, viene, due anni dopo, arruolato in un battaglione delle SS appena costituito. La sua presenza sul fronte orientale dura poche settimane: sopravvive ad alcune operazioni di guerra e finisce prigioniero degli americani. Ciò che fa scandalo non è il suo arruolamento, ma il successivo silenzio e il ruolo di censore intellettuale e morale assunto dall'autore negli ultimi sessant'anni. Al centro della seconda parte dell'autobiografia c'è la Germania del dopoguerra, con Grass che per un anno e mezzo non sa se i famigliari siano ancora vivi. Nonostante tutto, l'autore riesce a descrivere la vita del campo di prigionia americano con pagine esilaranti. Ritrovata la famiglia decide di diventare scultore, ma presto iniziano i contatti con il mondo letterario (Benn e il Gruppo 47) e, come dal nulla, preceduto solo da qualche racconto, pubblica il primo grande romanzo, "Il tamburo di latta".
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2009
Tascabile
384 p., Brossura
9788806196332

Valutazioni e recensioni

2,4/5
Recensioni: 2/5
(6)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(2)
3
(1)
2
(2)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

gianni
Recensioni: 4/5

Rimpianto, disincanto, molta ironia. Le memorie di Grass sono un'irregolare confessione delle proprie debolezze più che una vera autobiografia. Sul punctum dolens, la tardiva confessione della sua appartenenza alla Hitlerjugend e alle SS, Grass non si fa sconti e non li fa neppure alla Germania di Adenauer, incapace di rielaborare con onestà il proprio passato. Qualche pagina di troppo qua e là poteva essere scorciata o tolta.

Leggi di più Leggi di meno
Michael Moretta
Recensioni: 4/5

Il libro racconta la vita di Günter Grass dalla sua nascita nel 1927 fino al 1959, anno in cui appare la prima edizione del suo romanzo più famoso, "Il Tamburo di Latta". Grass si decide a scrivere questo libro dopo le polemiche scaturite dalla scoperta del suo breve passato al servizio delle SS durante la seconda guerra mondiale.  Quest'opera è basata, come lui stesso dice, su ricordi. La memoria è la cipolla intera, i ricordi sono le tuniche che poco a poco vengono via dal corpo della cipolla.  Nel libro si mescolano parti di puro racconto della vita di Grass con altre di estrema critica verso se stesso. La sua iniziale adorazione per Hitler, che sfocia nel desiderio di arruolarsi come sommergibilista e poi, non essendo possibile, come volontario nelle SS sono il fulcro centrale del libro. Qui Grass non fa mistero della vergogna con cui convive da anni, del rammarico di non aver capito che movimento stava seguendo. E non adduce scuse, nemmeno quella di aver preso parte solo a pochi mesi di quella guerra dato che fu ferito quasi subito dai russi. Accanto a ciò troviamo anche un profondo senso di colpa nei confronti della madre di cui non si è preso cura e che è morta nel disinteresse del figlio che lei ha sempre adorato.  Il libro è anche ricco di aneddoti, quali per esempio la conoscenza in un campo di lavoro di Joseph Ratzinger o l'incontro con Louis Armstrong e l'improvvisato concerto in quattro. Colpisce comunque il modo che utilizza Grass per descriversi e per descrivere le sue opere. Un uomo che ha vissuto tre tipi di fame, quella vera durante la guerra, quella della voglia carnale e quella dell'arte. Un uomo che fino all'ultimo è stato in bilico tra poesia, scultura e prosa. Un uomo che qui si confessa e chiede perdono. Un uomo che, attraverso questo libro, ci rivela i segreti dei suoi capolavori anteriori e ci spiega quali episodi, persone, sensazioni, momenti e attimi sono all'origine dei suoi più riusciti personaggi.

Leggi di più Leggi di meno
sandra
Recensioni: 1/5

Amando molto le autobiografie, non appena ne trovo una, mi ci tuffo. Qui trovo molti spunti interessanti: una giovinezza nella Germania del terzo reich, volete mettere!? Ma scritto così male che dopo due pagine, ogni volta, sono costretta a fermarmi. Nei giudizi di correzione ai temi che mia madre, professoressa di lettere, scriveva ai suoi alunni , questo stile veniva definito sciatto. Non saprei definirlo oltre, ha una irregolarità e casualità che potrei attribuire anche forse alla traduzione, non attrae, non ferma l’attenzione. Risultato, mi fermo a metà libro.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

2,4/5
Recensioni: 2/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(2)
3
(1)
2
(2)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Günter Grass

1927, Danzica

Figlio di madre polacca e padre tedesco, Günter Grass nasce a Danzica, allora città-stato indipendente. Un luogo multietnico in cui polacchi, tedeschi e kashubi convivevano tra tensioni e fatiche. I genitori del piccolo Günter possiedono una drogheria, e lui va a scuola fino a 15 anni, quando prova ad arruolarsi nella marina del Terzo Reich. Non ci riuscirà, ed entrerà come volontario nel Reichsarbeitsdienst e due anni dopo nelle Waffen SS. (Confesserà la sua infatuazione per il Terzo Reich in un libro di gran scalpore, Sbucciando la cipolla, edito in Italia nel 2007 per Einaudi). Nel 1945 viene ferito dagli Alleati e, catturato dagli statunitensi, viene rinchiuso in un campo di prigionia in Baviera. Dopo al guerra viene liberato ma perde del tutto i contatti...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore