La festa del caprone

Noiosissimo e, direi anche inutile perchè non mi ha detto nulla di nuovo: che il male esiste e che gli uomini, soprattutto i potenti lasciati con troppo potere e senza controllo, possano essere dei mostri, lo sapevo già e non mi ha stupito conoscere questo nuovo bel soggetto che a quanto pare era il dittatore dominicano Trujillo. Per buona parte procede con un'alternanza di capitoli che si occupano di tre punti di vista e momenti temporali diversi: il primo nel 1996 con i dolorosi ricordi di Urania (figlia di uno degli allora fedelissimi ministri, ma poi caduto in disgrazia, del dittatore); il secondo, nel 1961, racconta l'ultimo giorno di vita, dall'alba alla sera, del dittatore, facendoci quindi fare conoscenza con i suoi sgradevolissimi pensieri; infine il terzo "punto di vista" anch'esso ambientato nel 1961 è quello degli attentatori: li segue nel breve arco temporale della serata in cui sono in agguato su una strada costiera ad attendere il passaggio dell'auto del dittatore; capitoli veramente insopportabili: l'aspetto più ostico è che a questi capitoli sembra affidato il compito della cosiddetta "sintesi storica delle puntate precedenti" cioè la pretesa di metterci a parte di 30 anni di malefatte della dittatura (dal 1931!) attraverso una innumerevole quantità di dialoghi e "ricordi" oltremodo prolissi e ricolmi di personaggi, da parte di questi quattro uomini; a cui si aggiunge non so se il "vezzo" o una necessità tipica dei sudamericani, di riferirisi ai personaggi ogni volta con un appellativo diverso (ora il nome, ora il cognome, ora il secondo cognome, poi il soprannome, il soprannome da bambini, il nomignolo con cui lo chiamava la nonna, ecc.) per cui, considerando che i personaggi citati in questi racconti sono veramente una miriade, si perde decisamente il filo oppure, come mi è capitato, ci si addormenta con il libro in mano. I

Mi dispiace non mi è proprio piaciuto

Libro bellissimo che consiglio a tutti. Si intrecciano le vicende politiche e personali di un gruppo di rivoluzionari, un dittatore ed una ragazzina (figlia di un collaboratore del dittatore); si raggiunge il culmine nel momento dell'attentato, con tutto quello che ne seguirà. Oltre ad essere un bellissimo romanzo, il libro è anche un documento storico sul periodo di Trujillo nella Repubblica Dominicana. Leggetelo!