Maometto e le origini dell'Islam

Sulle origini dell'Islam le fonti tradizionali, sunnite e sciite, hanno da secoli cristallizzato una loro narrativa che da alcuni decenni è stata fatta oggetto di studio, nella quasi totalità, da studiosi occidentali. Il lavoro di Fred Donner si pone a metà strada, se così si può dire, tra la visione ipercritica che è emersa da alcuni di questi innovativi lavori e quella tradizionale di riferimento dei fedeli musulmani. La sua ipotesi che nella primissima fase della storia dell'Islam, circa 70 anni, ci sia stato un cosiddetto movimento dei Credenti, caratterizzato da un credo rigorosamente monoteista e da una condotta estremamente virtuosa, che abbracciava genti arabe che avevano come riferimento il Corano, ma anche cristiani, ebrei e mazdei, tutti credenti monoteisti con un proprio libro sacro, e che solo in seguito si sia strutturato nell'Islam così come lo intendiamo ancora oggi, è decisamente avvincente e accattivante. Donner scrive molto bene e comunica con grande chiarezza, per cui il testo è per tutti, specialisti e appassionati.

Un documento fondamentale per musulmani e non. Uno studio serio ed accurato davvero sopra le parti ad onorare la scienza antropologica. Dati ed intuizioni poi ponderate che ci permetterebbero di andare oltre gli schemi odierni tornando proprio alle origini, quando il movimento dei credenti raccoglieva non adepti a singole religioni ma esseri umani puramente grati e adoratori di ciò che convenzionalmente chiamiamo dio. Scrittura accessibile a tutti, il libro non è un mero strumento per lo studio dei pochi addetti ai lavori.