Mezzanotte a Pechino ovvero Il torbido omicidio della Torre delle Volpi

Libro da leggersi tutto d'un fiato, che riporta all'attenzione mediatica una storia vera, un omicidio irrisolto ma solo dalla Polizia dell'epoca di Pechino, appena prima della Seconda Guerra Mondiale. Risolto invece anni dopo da uno dei protagonisti a livello però solo personale, senza riconoscimenti ufficiali. È per merito di Paul French, se questi documenti, ormai dimenticati in polverosi cartoni di vecchia corrispondenza vengono finalmente alla luce, dando così un meritato epilogo a questa intricata e coinvolgente "faccenda" internazionale.

L'ho trovato interessantissimo sotto molti aspetti, uno per tutti è la descrizione particolarmente avvincente di un luogo e di un'epoca poco usuali per noi quali sono stati la Cina e il relativo periodo pre-bellico e pre-rivoluzionario a partire dal 1937. La storia lascia l'amaro in bocca per quella ragazza che perse la vita orrendamente e misteriosamente e il cui ricordo fu seppellito dagli avvenimenti che seguirono.Grande è la figura del padre con la sua ostinazione nel proseguire la ricerca della verità. Per me un buonissimo libro con un'ottima traduzione, se vogliamo trovare una pecca direi che è nella mancanza di una mappa (le fotografie ci sono), avrebbe permesso di seguire meglio il corso degli eventi.Penso sia superfluo far notare l'analogia con molti altri casi avvenuti in Italia e per i quali nessuno forse pagherà.

Ben fatto,la parte storico-descrittiva è notevole e davvero particolareggiata. la parte narrativa meno riuscita ma cmq tiene per tutta la lunghezza del libro (medio grosso) attendo il prossimo titolo. da leggere consigliato per chi ama i gialli storici.