Il postino di Neruda

Un romanzo emozionante, coinvolgente e commovente. La narrazione è leggera, fresca e scorrevole. L’Opera si svolge in Cile nel villaggio di Isla Negra. L’autore fa convergere l’epilogo del romanzo con il colpo di stato di Pinochet, e lo fa con maestria, senza far baccano. Il giovane Mario lascia l’attività di pesca cha faceva con il padre. Un giorno mentre gira in bicicletta per il paese di Sant’Antonio trova l’annuncio affisso all’invetriata delle Poste “cercasi postino” entra, si presenta e viene assunto adesso deve portare la Posta a Isla Negra, al suo unico abitante, il poeta Pablo Neruda. Tra loro nasce un’amicizia. Intanto il giovane si innamora della bella Beatriz e vuole conquistarla ad ogni costo ed allora leggerà e imparerà le poesie, le belle parole quelle che fanno sognare, rabbrividire, e fanno guardare il firmamento con occhi diversi. Un romanzo commovente, ricco di autentica semplicità. Delizioso.

Libro breve , di semplice lettura ma molto coinvolgente: ha la capacità di catapultare il lettore nelle atmosfere calde e appassionate del Cile degli anni 70 , grazie anche ai titoli di canzoni che vengono citati qua e la nel testo. Non ho dato il massimo dei voti solo per il finale forse troppo affrettato

Il libro da cui è tratto il bellissimo film Il Postino. Una buona lettura, divertente e triste, un finale più soddisfacente nel libro che nel film. Mario vive su una piccola isola al largo delle coste del Cile. La maggior parte degli uomini sono pescatori, ma Mario non vuole quella vita. Diventa un postino con un solo cliente: il poeta Pablo Neruda. Mario ama la poesia e sviluppa un'amicizia con Neruda.