Arancia meccanica

Letto dopo aver visto il film, ha catturato fin da subito la mia attenzione nonostante conoscessi già la storia. E' un bel libro in cui si può apprezzare ancora di più la bellezza del linguaggio "nadsat" utilizzato da Alex e i suoi drughi. Non mi è piaciuta la parte finale che lo stesso Burgess ammette di essere stato costretto ad aggiungere per dare un lieto fine alla storia allontanandosi dalla violenza che invece caratterizza tutta la prima parte del libro..qua comunque troverete un Alex ancora più cattivo e spietato!!🤗

A fronte dell'annosa questione sulla presunta superiorità artistica del film di Kubrick rispetto al libro di Burgess, ciò che mi sento di dire, secondo il mio modestissimo parere, è che il film è una delle pietre miliari del cinema di ogni tempo, e il romanzo è uno dei capolavori più ingiustamente sottovalutati della letteratura del secolo scorso. Una lettura semplicemente devastante, uno stile impareggiabile. Letto una ventina di anni fa, e più volte riletto nel corso degli anni, ad ogni rilettura mi ha sempre regalato brividi indescrivibili

Finalmente Einaudi ha ristampato Arancia Meccanica. Rileggendola non si avvertono i 60 anni del libro, alcuni aspetti comportamentali di Alex sono ancora attuali; inoltre, il messaggio lanciato dall'autore è sempre più attuale in epoca di Big Data. Infine, "mostruosa" da bravura della traduttrice!