Il giardino di cemento

Una storia dominata da un'atmosfera angosciante e tetra, narrata con uno stile diretto e asciutto. Il libro ruota attorno a una tematica molto delicata. Sicuramente da leggere.

sicuramente un libro crudo. da leggere se si ama la psicologia e piace analizzare cosa causano traumi che non si capisce di avere subito. molto potente.

McEwan è uno scrittore che ho scoperto relativamente da poco tempo. uno scrittore che ho imparato ad amare attraverso alcuni dei suoi libri che mi hanno consigliato e finora posso dire che mi hanno consigliata bene. Anche stavolta anche in meno di duecento pagine descrive un mondo, l'evolversi o piuttosto l'involversi dei personaggi in una pseudo cornice familiare che di famiglia non ha nulla o forse tutto, perchè l'affetto, anche grottesco e animalesco è pur sempre affetto. ho apprezzato il fatto che McEwan lasci totalmente al lettore la libertà di farsi un'idea, di rendere morbosa una storia che... lo è? Non lo è? Sta agli occhi di chi guarda e soprattutto dal punto di vista da cui la si guarda. Di sicuro è un'altra storia in cui McEwan usa un pretesto per analizzare la mente e i comportamenti dell'uomo. Consigliato!