Galateo

Sono dacordo con Sergio; aggiungo che in una società oggi sfilacciata da libertà senza quasi più limiti e da differenze sempre più marcate, torna di prepotenza questo scritto dell'età moderna in cui quasi in un manuale dell'"uomo di sucesso" si tratteggiano i modi e i gesti di bella misura che distinguono l'uomo nobile dal violento e villano che non si eleva grazie alla sua cultura dal volgo indistinto. Da non dimenticare che tale manuale nasce proprio da una società che usciva da esperienze di guerre e carestie...

È incredibile come un libro scritto a metà del 1500, quasi 500 anni fa!, possa essere straordinariamente attuale. Certo, conoscere la Divina Commedia è importante, ma forse si potrebbe dedicarle una lezione in meno così da inserire nel programma di studi questo piccolo manualetto. Gli studenti rimarrebbero piacevolmente sorpresi dallo scoprire di poter capire facilmente l'italiano di 500 anni fa senza ricorrere continuamente a note esplicative (come necessario con la Commedia) e sicuramente apprenderebbero, grazie alla brillante prosa di Giovanni Dalla Casa, l'importanza della buona educazione, come comportarsi degnamente in società.

È incredibile come un libro scritto a metà del 1500, quasi 500 anni fa!, possa essere straordinariamente attuale. Certo, conoscere la Divina Commedia è importante, ma forse si potrebbe dedicarle una lezione in meno così da inserire nel programma di studi questo piccolo manualetto. Gli studenti rimarrebbero piacevolmente sorpresi dallo scoprire di poter capire facilmente l'italiano di 500 anni fa senza ricorrere continuamente a note esplicative (come necessario con la Commedia) e sicuramente apprenderebbero, grazie alla brillante prosa di Giovanni Dalla Casa, l'importanza della buona educazione, come comportarsi degnamente in società.