L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
In un'immensa città dell'India, piena di misteri, smog e contraddizioni, tre bambini indagano sulla scomparsa di alcuni coetanei. Quello che inizia come un gioco si rivelerà un appassionato, drammatico viaggio verso l'età adulta. Anappara racconta un mondo pericoloso e struggente attraverso gli occhi di un ragazzino che, a dispetto di tutto, non perde mai la speranza.
«L’esordio di Anappara annuncia l’arrivo di una supernova letteraria». - The New York Times
«Uno dei libri piú attesi e promettenti dell’anno». - The Times
«Potente, unico, smagliante». - The Guardian
Jai ha nove anni, va pazzo per i dolci, ama i telefilm polizieschi e vive in un basti, lo slum di una megalopoli indiana. Nello stesso quartiere abitano anche i suoi due migliori amici: Pari e Faiz. I tre hanno imparato presto a cavarsela da soli, e quando un ragazzo della loro classe scompare, nel totale disinteresse della polizia, si improvvisano detective. Il basti, intanto, precipita nella paura, e subito riaffiorano le antiche divisioni tra indú e musulmani, con i politici pronti a soffiare sul fuoco. Cosí, mentre gli adulti si dimostrano, come spesso accade, irresponsabili, a cercare la verità rimangono solo Jai e i suoi compagni, che però dovranno spingersi ben oltre ciò che avevano immaginato.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro veramente forte e intenso, mi è piaciuto moltissimo.
Davvero un gran bell'esordio per questa nuova autrice che in questo bel libro ha saputo costruire una storia davvero interessante ed avvincente. I vari personaggi, specialmente i bambini, le bambine, i ragazzini e le ragazzine, che si muovono nello slum alla ricerca dei loro compagni e delle loro compagne misteriosamente scomparsi/e, ricordano molto i protagonisti del film "Saalam Bombay," girato dalla regista indiana Mira Nair nell'ormai lontano 1988, che tanto vorrei rivedere. In quel film la storia era ben diversa da quella narrata nella "Pattuglia dei bambini," ma la lotta per la sopravvivenza in quel durissimo ambiente, dove i diritti basilari, come quello di andare a scuola, sono troppo spesso calpestati, accomuna i bambini descritti da Deepa Anappara a quelli di Mira Nair. L'aspetto, probabilmente, più positivo della "Pattuglia dei bambini," consiste nel fatto che i conflitti religiosi e culturali, se sono quasi sempre insuperabili per gli adulti, soprattutto nella società indiana, basata sulle caste, non lo sono affatto tra i bambini, i quali sanno stare insieme, giocare, solidarizzare, senza badare alla religione cui appartengono. A mio avviso, l'unica nota negativa, da imputarsi, probabilmente, all'editore o al traduttore, è l'aver lasciato troppi termini in lingua originale (suppongo che si tratti della lingua "Hindi") che, rimandando continuamente alle loro traduzioni, rallentano ed appesantiscono la lettura. Secondo me, occorreva, semplicemente e decisamente, lasciare meno parole nella loro lingua d'origine. Nel complesso "La pattuglia dei bambini" è un volume che merita di essere letto, sperando che la sua autrice sappia, in futuro, regalarci tante altre avvincenti storie come quella raccontata in questa sua prima fatica letteraria.
Avrei dovuto visitare l'India nell'aprile del 2020, l'avrei ripensata per aprile 2021, ma nemmeno questo sembra essere l'anno giusto, purtroppo! È un viaggio sospeso, così come sospeso è il tempo trascorso in quest'anno in cui le uniche certezze sono state l'amore, le speranze, i sogni. Quando si pianifica un viaggio, ci si prepara, si studia, ci si documenta, e si inganna l'attesa cercando di immergersi il più possibile nel mondo che si andrà ad incontrare. Non appena mi sono trovata di fronte la copertina di questo romanzo, senza esitazione alcuna, ho pensato che dovessi leggerlo e farne tesoro. L'immagine in copertina, i colori, quasi una foto scattata all'imbrunire, innalzano un velo di magia e mistero, che abbraccia le pagine del romanzo, spingendole in un vortice di emozioni e sensazioni attraverso le parole e gli occhi di un ragazzino. Quello che appare come un gioco è in realtà uno struggente e accattivante viaggio verso l'età adulta, in un mondo e in un territorio tanto contradditorio quanto affascinante. Pagina dopo pagina sembra di vedere i colori, di ascoltare i suoni e i rumori, di sentire i profumi dell'India che mi sto immaginando da tempo. Scrittura impeccabile, fluida, dettagliata. Esordio molto apprezzato e di indiscutibile impatto! Profondamente consigliato!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore