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Anno edizione: 2003
Anno edizione: 2008
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Io lo trovo veramente fastidioso.Penso che l'autore e la storia stessa avesse molto da dare,ma in qualche modo la rabbia che manda avanti questo libro sembra forzata.Forzata in che senso,nel senso che ogni cosa vista da Rep è vista in modo negativo.Non sono una di quelle che vede la vita tutta rose e fiori,lungi da me.Il fatto è che Rep si sforza di distruggere ciò che di buono ha.È frutto di una mente malata che non ha nulla a che vedere con la poesia.L'unica cosa che mi è piaciuta è stata la parte dedicata a Kurt Cobain,che è l'unica cosa buona di questo libro,anche se in definitiva non lo condanno del tutto.Ok, vuoi fare il poeta maledetto,però ti comporti soltanto da idiota e poi piangi se la tua ragazza se ne va con un lardoso qualunque."Possiedo un'intelligenza feroce", viene detto nella prima pagina.E già si nota quanta considerazione il protagonista abbia di se stesso.E dal modo in cui vede il mondo,anche quanta POCA considerazione abbia per tutto ciò che non riguarda il suo,di mondo(a parer mio,malato).C'è davvero poco di questo libro che non sia irritante,provare per credere.Questa volta sono la voce fuori dal coro,e mi permetto di interpretare questo ruolo perché la cosa che mi ha dato fastidio più di tutto è stata questo suo menzionare continuamente Màrquez,parlandone negativamente."Ma che accidenti...?!",ho pensato.Vai avanti con la tua storia e basta,smettila di giudicare gli altri autori e preoccupati di dare al tuo libro una trama,che ne è quasi totalmente sprovvisto!Questa è la mia critica,oggi.Ho cercato di cambiare idea ma più lo leggo più trovo che la carta vincente di questo libro sia il continuo "attaccare per non essere attaccati",in modo che chiunque non comprende e apprezza questo suo soffrire,questa sua sofferenza/rabbia sia una persona che non ha mai vissuto davvero,o qualcosa di simile.Ho dato 2 per via di alcune parti relativamente divertenti,anche se intrise dell'arroganza ignorante di Rep(perché,appunto,ignora tutto oltre se stesso).
Buono, non mi ha entusiasmata, ma buono.
il miglior libro che abbia mai letto..sembra di leggere qualcosa che ricorda i romanzi beat pulp trasudando amore e tanta musica su tutti il grunge!! il libro inizia cosi : "Tu mi ricordi una poesia che non riesco a ricordare una canzone che non è mai esistita e un posto in cui non devo essere mai stato" capolavoro
Recensioni
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