Racconti

Mi spiace vedere voti così bassi... capisco la complessità e alle volte l'inconcludente sensazione che si ha al termine di alcuni racconti, però la raccolta a mio avviso, merita. Racconti come LA CADUTA, LA PANNE, LA MORTE DELLA PIZIA, MINOTAURO, IL TUNNEL, meritano tantissimo e quindi, tenendo conto che si possono anche trovare in edizioni singole a costi spropositati, questa raccolta, se si apprezza l'autore, merita di far parte dello scaffale.

Non ci siamo. Ho rispetto per lo scrittore di cui ho letto con piacere dell'altro ma in questa raccolta di brevi racconti "senzanecaponecoda" c'è tutto il pessimismo e la confusione psicologica del momento in cui furono scritti ( a ridosso della seconda guerra mondiale ). Lasciate perdere e destinate il denaro ad altro magari dello scrittore stesso.

Durrenmatt era un genialoide; mai banale, preciso, talvolta rigido. Queste qualità traspaiono in questi racconti. La sua ironia fine è "murata dietro la sua dialettica di cemento". Tuttavia spesso ho trovato i racconti non molto scorrevoli per la lettura. Lunghe, lunghissime parti in prosa senza un dialogo. Pagine e pagine di racconto (io apprezzo una certa regolarità nei capitoli; in questo caso, scordatevela). C'è anche crudezza realistica, ma affascinante. E' la sua mentalità, il suo scrivere. Se posso dare un giudizio un po' puerile ma sincero dico: "mi è piaciuto così così..." :-.