Il meglio che possa capitare a una brioche

Esilarante avventura del detective Miralles, disadattato e filosofo della rete, alle prese con un mistero nel cuore della vita pulsante di Barcellona. Molto divertente.

Imbattuto come sempre casualmente, grazie a sapiente consiglio, in questa che rappresentà metà della produzione letteraria di tale Tusset, informatico catalano, semi sconosciuto. Il romanzo è una totale sorpresa: una storia strampalata, a tratti confusa, spesso senza capo nè coda, ma che trova nel proprio protagonista la massima rappresentazione dell'antieroe della società moderna. Pablo Baloo Miralles, trentenne disadattato, che passa le sue giornate fra un joint e una bottiglia di vodka, fra una chat esistenzialista con amici disagiati sparsi in tutto il mondo, che ha un passato di viaggiatore, cercando conforto nel mondo,e non trovandolo. Il nichilismo, l'annullamento, la delusione insita nel rampollo che rimane chiuso nella propria realtà parallela mentre il fratello, The First, constribuisce a portare avanti le cospicue ricchezze di famiglia. La prima parte del libro è a dir poco esalatante: il racconto delle giornate fra le vie di Barcelona, le serate passate nei bar, la velocità elevata di una città che non dorme mai e che sempre offre spunti di completa dissoluzione, sono a dir poco entusiasmanti e completamente appaganti per chi adora da sempre la città catalana. Alcuni tratti sono pura poetica beona, pura filosofia alla vodka, distruzione totale del paradigma "vivi solo per il successo" che ci viene inculcato dall'età delle scuole elementari. Il voto pieno manca solo per il finale un pò rocambolesco, forse slegato dal resto del libro, ma che tutto sommato rientra nel disegno sfocato e tragicomico idealizzato da Tusset. Che lascia l'email di Pablo per chiedere eventuali spiegazioni a fine libro. Capolavoro.

Titolo sicuramente accattivante, come accattivante è il protagonista, personaggio complesso e interessante e la storia dai molti risvolti che viene raccontata. Libro molto divertente e scorrevole. Per gli amanti di Barcellona è una lettura ancora più piacevole.