L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2005
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Non posso che allungare il brodo e infoltire la schiera dei nobili lettori di questo libro. Lessi queste memorie capolavoro la scorsa estate, e sento solo ora il desiderio di recensirle, sebbene l'atmosfera ovattata e castellana del libro non mi abbia abbandonato mai, nemmeno un secondo. Melville ha scritto Moby Dick a 32 anni, Nievo questo a 27. Hugo Notre Dame a 29. Mann i Buddenbrook prima della trentina. Questi nomi rendono la misura della grandezza di Ippolito Nievo. Molti anni fa frequentavo la scuola elementare vicino a Trastevere, a Roma. Da quando ho preso ad andare alle bancarelle di porta portese, mi fermo sempre davanti a Via Ippolito Nievo con un tuffo al cuore misto di gratitudine e benevolenza. Qui sta la via che hanno dedicato a questo patriota e sublime scrittore. Quante volte l'ho percorsa senza rendermene conto, come una via normale? Così è la vita.
Le Confessioni di un italiano sono IL romanzo italiano dell’Ottocento. I Promessi Sposi sono un grandissimo romanzo italiano scritto nell’Ottocento. Tenendo conto che il suo migliaio di pagine è stato composto in otto mesi da un ventisettenne, e mai più revisionato per la sua scomparsa a trent’anni in un naufragio nel Tirreno, ci appare miracolosa la tenuta stilistica e soprattutto narrativa. L’inizio, un perfetto rendiconto della vita nell’Ancient régime con le sue dolcezze e le sue ipocrisie, si dipana nella storia della Repubblica di Venezia e dell’Italia napoleonica e risorgimentale, in equilibrio tra vicende pubbliche e private (tra gli altri appaiono come personaggi Napoleone e Ugo Foscolo). Nievo (non dobbiamo esitare nell’affermarlo) è nei paraggi di Stendhal e Tolstoj. Per concludere segnalo la marea di personaggi indimenticabili, tra cui svetta la Pisana, senza confronti se non a livelli clamorosi: Anna Karenina è il primo e quasi unico nome che mi viene in mente.
Un libro può sfidare da solo un'Estate, azzittire le urla del sole, i gradi dell'asfalto, i deliri del meteo. Un libro ha anch'esso i suoi lidi e i suoi arenili lontanissimi dalle sabbie del consueto, belvederi più ampi, paesaggi più estesi, cronache di un dentro che nessun'afa può raggiungere e nessun umido oltraggiare. Somigliano a sovversioni celesti di fronte a cui ogni durezza opposta è opera vana, e contro le quali anche i miti più saldi devono cedere in umiltà il loro ricco arsenale. Così, passasse anche gli occhi del lettore come lo sfarzo tronfio di una presunzione che si celebra, non importa, perdonate allo scrivano questa frivola medaglia, vanto di febbre più che disadattata: "Dal fondo dell'esistenza si riesce sempre a estrarre qualche compenso alle sottrazioni operate dalla sorte o dagli uomini, e a rimettersi razionalmente in sufficiente equilibrio". Romanzo possente, impareggiabile, viaggio e festa in un'epoca calda e vicinissima, perché accanto ai contorni sociali del romanzo (che sono gli assi fondanti della nostra affaticata Penisola), arrivano sciami e sciami di caratteri a timbrare l'anima italiana, i suoi morbi e le sue scintille, le sue fragilità, il suo coraggio, l'umano che ancora ci tiene e ci disegna. Forse basterebbe dire, non a torto: un sogno, e gli echi in effetti lo evocano tutti. La vita in otto decenni del bambino che cresce nelle cucine di un castello (di Fratta) e che sembra destinato a una sola mansione: girare lo spiedo. Mentre in realtà gli accadrà di tutto. E accanto a lui, tolta la mirabile folla che respira nel libro, ecco la Pisana, creatura prodigiosa con le sue lune cangianti e i suoi vezzi alteri, i suoi umori insani, le sue folli impazienze, ma scolpita in fine nell'etica più alta che la vita possa toccare in un corpo, e davanti alla quale ogni Anna Karenina o Natascia Rostova sono meno che steli inodori. Prodezza sontuosa di un ragazzo di 27 anni, uno dei libri della vita, vette dove l'ossigeno è distillato d'angeli.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore