L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Indice
Il principale guadagno conoscitivo di questa opera, concepita in modo organico e unitario secondo una pluralità di punti di accostamento, di prospettiva e di interpretazione, consiste nella rivisitazione del Codex iuris canonici del 1917, la raccolta normativa fondamentale della chiesa cattolica del Novecento, aggiornata ma non dismessa dalla revisione del 1983. L'indagine è stata resa possibile preferendo al metodo dogmatico-sistematico e a quello storico-dogmatico con cui si è soliti avvicinarsi al Codice pio-benedettino, il metodo genetico-evolutivo rivolto ad inquadrare il processo lungo della sua formazione, le discussioni sulla sua opportunità e sul tipo di impostazione, nonché le modalità di realizzazione, nel quadro storico, giuridico, politico, teologico e filosofico che ne ha costituito la tensione formatrice a partire dal concilio di Trento.In un tempo di globalizzazione, rivolgere lo sguardo al processo di universalizzazione del diritto canonico, che trova le sue premesse immediate nel Vaticano I, si rivela di notevole interesse sotto più profili. Per i giuristi e gli storici del diritto, che hanno la possibilità di un confronto comparativo tra le codificazioni statuali e la codificazione canonica. Per i canonisti, cui si propone il primo sistematico tentativo di storicizzazione del codice del 1917 e di ponderazione dei suoi vantaggi e costi in termini giuridici, ecclesiologici e istituzionali. Per gli studiosi di storia del cristianesimo e della teologia cattolica, che possono rileggere il rapporto tra cattolicesimo e modernità secondo la dialettica del rispecchiamento reciproco tra Sacerdotium e Imperium. Per i filosofi e sociologi della politica che, sulla scia di Weber e di Schmitt, trovano esplicitati i peculiari fenomeni di giuridificazione, razionalizzazione e secolarizzazione del diritto canonico, momento cruciale della modernità giuridica.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore