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L' alveare della resistenza. La cospirazione clandestina delle toghe piemontesi. 1929-1945 - Massimo Ottolenghi,Alessandro Re - copertina
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L' alveare della resistenza. La cospirazione clandestina delle toghe piemontesi. 1929-1945 - Massimo Ottolenghi,Alessandro Re - copertina

Descrizione


Questo libro è il diario di un valoroso avvocato che combatte la dittatura ed è anche perseguitato dalle discriminazioni razziali. È una narrazione di eventi effettuata dall'avvocato Alessandro Re attraverso la ricostruzione degli anni difficili della dittatura, della guerra, della Resistenza e della Liberazione. Il testo è un omaggio a chi per tanti anni ha onorato la toga con la virtù del coraggio e con lo scrupolo della competenza, ed è un viatico per i giovani, che si affacciano con speranza e con determinazione alla dura vita della professione forense.
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Dettagli

1 gennaio 2015
XX-220 p.
9788814208744

Conosci l'autore

Massimo Ottolenghi

1915, Torino

Amico e compagno di scuola di Oreste Pajetta, Emanuele Artom, Luigi Firpo, allievo di Massimo Mila, partecipò fin dall’inizio alla Resistenza con Giustizia e Libertà (è stato anche responsabile del quotidiano «GL»). Come scrive lo storico Gian Carlo Jocteau nell’introduzione a Per un pezzo di patria, «la Resistenza di Ottolenghi fu una resistenza civile, piuttosto che militare. Personalmente poco propenso all’uso delle armi, egli fu investito di compiti di alto livello nei contatti fra comandi militari, formazioni partigiane e istituzioni locali, sia nelle valli di Lanzo, sia fra le valli e Torino, e si adoperò efficacemente e con frequente grave rischio personale anche per proteggere combattenti, sfollati, ebrei e popolazione...

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