L' industria italiana

4 stelle sono forse un po' troppe, ma 3 sarebbero state decisamente poche per un buon libro, fedele alla collana che lo presenta "farsi un'idea". E' la versione ridotta, meno approfondita e meno tecnica di "Proprietà e controllo delle imprese in Italia" (presente con recensione nella mia libreria) e, come il fratello maggiore, punta l'indice contro le tare del sistema industriale avvelenato dal controllo familistico di imprenditori miopi e piccoli (come industria e come persone), contro il sistema generato dallo Stato imprenditore, la mancanza di collegamento tra imprese e formazione, gli scarsi investimenti in istruzione. A differenza di "Proprietà e Controllo" qui c'è una maggiore responsabilizzazione dello Stato ed attenzione all'ambiente economico, ma questo è dovuto al fatto che il sistema industriale è analizzato nel suo insieme, mentre l'altro libro fa un preciso riferimento agli imprenditori. In ogni caso gli argomenti sono ben trattati ed argomentati, i paragoni calzanti, il testo non politicamente schierato; un'ottima lettura per comprendere il nostro sistema industriale al di là delle affermazioni demagogiche (alternativamente) di governo e confindustria.