Con te accanto

Questo libro l'ho trovato scorrevole, semplice, immediato. Forse troppo. L'idea di base è sicuramente molto interessante. Ottimi gli spunti possibili per lo sviluppo della storia. Ma l'approfondimento è quello che manca, i personaggi sono privi di un reale spessore, e rimane giusto la curiosità che è inappagata nelle ultime pagine di un libro troppo "leggero" visto il prezzo. Non so, vorrei dare un voto a metà, ma non è possibile. Mi viene un pò da pensare che è proprio vero che in Italia scrivono tutti perchè non legge nessuno, e non mi sembra proprio giusto il fatto che si venga a parlare di capolavoro In letteratura altri sono gli esempi illustri.

Sono di parere decisamente discordante dalla maggior parte di voi: sono estremamente convinta che questo libro è un flop. Non salvo niente. Neanche Paola Turci che stimo tantissimo come cantante. Le dico che il tempo speso (sempre se ne ha speso) per il libro era il caso lo spendesse per incidere qualche altra bella e nuova canzone (sarebbe ora). Sono altrettanto convinta che di emozioni ne avrebbe dato. Libro decisamente banale all’ennesima potenza; troppo facile scrivere libri così. So di persone che sanno scrivere molto meglio, purtroppo manca solo il cognome… E poi mi sento un po’ presa in giro: mi sono avvicinata al libro credendo che la trama fosse a tematica lesbica come la presentazione del libro lascia intendere. Bassezza direi. Vita? io lo paragono alla favola di Biancaneve e i sette nani... e qua mi fermo

Concordo che Paola Turci farebbe bene a cantare, ma il libro, evidentemente scritto da Eugenia Romanelli, è un gran bel romanzo, ricco di spunti su cui meditare, emozionante ed a tratti commuovente. Per questo, chi lo ha classificato banale ritiene evidentemente banale la vita stessa in quanto di questo si narra...di vita!