Onitsha

“La città è una zattera sul fiume dove scorre la più antica memoria del mondo.” Di Le Clézio mi colpisce come riesca a dare densità, pastosità, persino all’aria o alla luce. In questo romanzo è la luce a annegare tutto, trasformando persino il deserto in un oceano da attraversare dunque a bracciate e dove a poterci salvare, le vere zattere, restano le parole.

Per chi ama le descrizioni di ambienti e paesaggi. A mio avviso l'autore si dilunga troppo in queste e rende a tratti noioso il racconto. Finale commovente.

Se era possibile avrei dato anche zero. Cmq l'ho trovato pietoso come libro: la scrittura è così banale che pensavo fosse scritto da un bambino di 10 anni! La storia è sconclusionata, nn si capisce a che punto vuole arrivare, non c'è inizio nè fine. E' la prima volta che ho avuto tra le mani un libro che non ha raccontato assolutamente nulla!!!! Purtroppo ho già acquistato Deserto dello stesso autore e devo trovare il coraggio x leggerlo =(