L'impero greco romano. Le radici del mondo globale

Un racconto molto affascinante,non semplice quindi non per neofiti,ma estremamente interessante e scritto egregiamente. L'autore ripercorre la fusione tra la Grecia e Roma,dopo che quest'ultima conquistó l'Ellade,e che trasformò il mondo come era conosciuto sino allora. Paul Veyne analizza tutto ciò,e si spinge oltre,fino a Palmira,per poi descrivere la fine del grande mondo greco-romano con l'arrivo del cristianesimo,che a sua volta trasformò l'impero. Ripeto:il libro non è per tutti,per riuscire ad assimilarne almeno una parte,bisogna avere con sé un bagaglio culturale non comune. Rimane un testo di un'importanza unica.

Un libro assolutamente unico, chiaro e ricco di numerosi spunti di riflessione per comprendere al meglio gli aspetti sociali, politici economici anche meno noti dell'Impero Romano. Unico neo, tipico delle opere di Veyne, è quello di essere un po' troppo franco-centrico negli esempi e nelle citazioni bibliografiche.

di Paul Veyne, nato nel 1930 in Francia, ne ho sentito parlare per la prima volta leggendo un articolo che lo riguardava pubblicato su uno dei principali quotidiani nazionali che ne lodava la competenza di storia antica. Seguendo la mia curiosità non sono rimasto deluso leggendo questo libro. Stupefacente la semplicità e la chiarezza con cui si esprime, riesce a sintetizzare i molteplici pensieri e avvenimenti umani, regalandoci una bella lezione di storia antica. Gli approfondimenti però non mancano, mettendo in mostra tutta la sua padronanza della materia. Bellissime le pagine che riguardano la città orientale di Palmiria e della sua regina Zenobia.