La signora del Rinascimento. Vita e splendori di Isabella d'Este alla corte di Mantova

Testo interessante per la ricchezza di particolari, che sovrastano però le vicende, molto complesse , qui narrate. Da leggere un po' alla volta

Ho appena finito di leggere il libro. Che dire! Un libro da leggere. E' un grande epistolario che si snoda nel corso degli anni della Marchesana, dal suo arrivo arrivo a Ferrara nel 2 luglio 1473 come sposa del duca Ercole I d'Este alla sua morte nel 13 febbraio 1539 a Mantova all'età di 66 anni. L'espediente di scandire i capitoli del libro per anni l'ho trovato molto utile per districarsi nelle vicende storiche che hanno accompagnato la vita di questa donna, una delle protagoniste femminili più attive del nostro Rinascimento e questo lo trovo un grosso pregio. Gli scambi epistolari, davvero innumerevoli, sono una delle fonti che svelano un mondo. quello delle corti rinascimentali nella loro massimo splendore e declino. Esse ci informano in maniera diretta dal basso, degli arredamenti, della cucina degli svaghi allora in voga nelle corti rinascimentali, ad esempio per ogni anno non mancano precisi riferimenti alle feste approntate in occasione dei carnevali e al loro svolgimento anno per anno! Insomma vale la pena di leggerlo questo romanzo storico mai noioso e sempre avvincente come una trama di un giallo. Utilissime le due mappe dinastiche dei Gonzaga e degli Estensi riportate all'inizio del libro.

Ho letto questo libro molto volentieri, sono stato affascinato nel leggere riguardo a Isabella d'Este, una donna di tanta cultura, inteliggenza e spendore. Grazie anche alla scrittrice, che ha saputo dammi dei momenti bellissimi.