Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 14 liste dei desideri
Vicarìa. Un'educazione napoletana
Disponibilità immediata
18,05 €
-5% 19,00 €
18,05 € 19,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
19,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
19,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Vicarìa. Un'educazione napoletana - Vladimiro Bottone - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Vicarìa. Un'educazione napoletana

Descrizione


Napoli, 1841. Il giovane commissario Fiorilli ha appena preso servizio a Vicarìa, uno dei quartieri centrali più malfamati della città. Non ha ancora fatto l'abitudine al male che ne percorre le strade, quando si trova a dover indagare sulla scomparsa di un bambino, un orfano rinchiuso nel cosiddetto Albergo dei poveri. Il piccolo Antimo aveva cercato di scappare da quell'edificio opprimente - che i napoletani chiamano anche Reclusorio o Serraglio - autentica città nella città che ospita vecchi, donne perdute e soprattutto una spaventosa massa di bambini esposti a ogni genere di pericoli. È così che la tragica storia di Antimo si trasforma per Fiorilli in un'ossessione, una ricerca della verità che gli fa incontrare Emma, insegnante di musica al Reclusorio, bella e idealista, ma che lo getta in pasto a medici avidi di carne giovane, funzionari corrotti, camorristi e sbirri cresciuti nello stesso fango. Per questa umanità varia e disperata tutto ruota intorno al tribunale della Vicarìa, la prigione della città e anche il luogo dove si svolge l'evento che i napoletani aspettano ogni settimana come unica speranza di salvezza: l'estrazione del Regio Lotto. E qui Fiorilli scoprirà che la giustizia degli uomini, troppo spesso, è cieca. Proprio come la fortuna.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2015
29 gennaio 2015
487 p., Rilegato
9788817074872

Valutazioni e recensioni

3,75/5
Recensioni: 4/5
(4)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(1)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

COSTANTE
Recensioni: 5/5

La Napoli dell'800 ,descritta magistralmente da Vladimiro Bottone in Vicaria ,è un incubo, una discesa nei vicoli corrotti e misteriosi abitati da ladri e prostitute e da povera gente umiliata e indifesa .La Napoli di Vladimiro Bottone è un luogo corrotto, dove i personaggi positivi devono lottare, combattere con tutte le armi ,in tutti i modi per difendere se stessi e la propria famiglia dall'assalto di ogni forma di malvagità. Per i"buoni" non c'è scampo se non si armano come i "cattivi" ,perché i cattivi stanno nei gradini più alti della gerarchia sociale sono potenti e prepotenti, ma abili nell'affascinare e corrompere i bisognosi e i giovani inermi ,per usarli a loro piacimento e poi distruggerli come cose insignificanti che per alcuni momento sono stati oggetto del loro piacere. Il percorso dell'indagine di Bottone è coinvolgente e affascinante perché ci descrive un mondo con caratterizzazioni vere ,personaggi solidi ben descritti. La trama è struggente .Il racconto è buono leggetelo

Leggi di più Leggi di meno
Ciro D'Onofrio
Recensioni: 3/5

Vicaria è una storia dalla trama serrata, talvolta raffazzonata ma che ha il grande merito di srotolare come tela di un quadro delle immagini di grande suggestione. L’autore ha la capacità di raccontare servendosi di una speciale dovizia di particolari al punto che le immagini scorrono vivide agli occhi del lettore. In una miscela di romanzo storico e di noir Bottone racconta la Napoli del 1841, capitale di un regno prossimo ad implodere per quanto corroso ed avvelenato da corruzione e mal governo e soprattutto da una spirale di connivenza e convivenza tra stato e camorra, scoperchiando così gli antichissimi ,perversi legami che da sempre caratterizzano stato ed antistato, con il merito di smontare quell’idea quasi romantica che si dà a guappi e uomini d’onore d’altri tempi che in realtà sono il background di tutto l’orrore che sporcherà quella terra. Napoli vera protagonista di questa storia, tra i suoi vicoli neri e le sue terrazze assolate,tra l’aristocrazia borbonica e la miseria più mortificante, dove si muovono questi personaggi spinti dalla pietà, dalla vendetta, dalla cupidigia ed il riscatto.

Leggi di più Leggi di meno
alessandro
Recensioni: 2/5

Mi piacerebbe capire cosa ci hanno trovato di bello i lettori in questo libro. Lento, confuso , cenni storici molto limitati ed una ambientazione che non lascia spazio ad alcuna immaginazione. Prosa brutta e con poca fluidità che rende la lettura pesante e per niente scorrevole. L'ho comprato per i tanti giudizi positivi che ripeto faccio fatica a capire. Sconsigliatissimo per chi cerca una storia con Napoli di sottofondo. Anche il finale scarsissimo e che lascia tanti dubbi sul senso di tutta la storia. Delusione Totale.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,75/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(1)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Vladimiro Bottone

1957, Napoli

Vladimiro Bottone, nato a Napoli nel 1957, vive e lavora a Torino. Ha pubblicato i romanzi L’ospite della vita (1999, selezionato al Premio Strega 2000), Rebis (2002), giunto alla seconda edizione, Mozart in viaggio per Napoli (2003), Vicaria (2015) pubblicato da Rizzoli e Non c'ero mai stato (Neri Pozza, 2020).Collabora alle pagine culturali de "Il Corriere del Mezzogiorno” e de "L'Indice dei libri del mese".

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore