Camilla che odiava la politica

Libro che merita una lettura. L'autore attraverso la storia di una ragazzina di 12 anni, Camilla, spiega il vero significato della politica: ascoltare, partecipare, servire. È un insegnamento attuale. Sono le piccole azioni che avvicinano le persone, le rendono consapevoli e le fanno agire per il bene comune, non le parole "urlate". Si deve insegnare ai ragazzi ad esprimere le proprie opinioni, a confrontarsi con gli altri e ad accettare le diversità. A volte lo si dimentica quindi lo si deve ricordare, sempre. Consiglio la lettura sia ai ragazzi ma soprattutto agli adulti.

E' un libro per ragazzi che ho letto molto volentieri. In realtà, l'ho comprato per mia figlia di 12 anni, ma prima di lei l'ho letto io. Diversi sono i temi affrontati da Garlando in questo libro: si parla di argomenti molto impegnativi quali la politica, il lutto, il bullismo, i pregiudizi nei confronti del diverso, ma l'autore con un linguaggio semplice e diretto, fatto di concetti essenziali, riesce a trasmetterli, in maniera efficacie al lettore ma soprattutto al lettore bambino. Lo consiglio vivamente a grandi e piccoli.

È un libro regalato, mi è stato detto che è molto bello. Da consigliare