Credo. La fede, la chiesa e l'uomo contemporaneo

Bellissimo libro. Propone una spiegazione moderna o, come dice l'autore, "post-copernicana, post-kantiana, post-darwiniana e post-einsteniana", del simbolo apostolico. Kung accetta in pieno i metodi e le conclusioni della scienza moderna e quindi, esplicitamente, anche i metodi razionali di esegesi dei testi sacri e li utilizza per la piena comprensione del credo. Un esempio? Partendo da queste premesse Kung nega fermamente la filiazione letterale - così com'è intesa dal Cristianesimo - di Gesù da Dio proprio perchè non concepibile per gli Ebrei dei tempo. Sarebbe invece da considerare come una raffinata immagine utile alla predicazione dei primi cristiani, una rielaborazione successiva atta ad indicare la condizione regale del cristo alla destra del padre. Ed in ogni caso un'immagine appartenente all'archetipo del bambino divino di cui Jung parla nelle sue opere.