Il beato Faà di Bruno. Un cristiano in un mondo ostile

In questo libro, Vittorio Messori racconta la vita del beato Francesco Faà di Bruno, il quale visse in Piemonte nell’epoca risorgimentale, combatté durante la prima guerra d’indipendenza, si occupò di attività religiose e caritative, e fu un famoso matematico. La storia è ben scritta, ed è ricca d’informazioni sulla figura di Faà di Bruno e sull’ambiente in cui egli visse e operò. Messori mette in luce il fatto che il beato Francesco fu un uomo capace di vita religiosa e vita attiva. Egli visse in modo autentico il cristianesimo, e, quindi, credette che lo scopo della vita umana fosse il raggiungimento del Paradiso; tuttavia, il beato fu anche consapevole che gli uomini devono guadagnarsi il Paradiso vivendo sulla Terra, e che la Grazia divina assiste gli uomini e le loro opere. Con questa fede viva, Faà di Bruno riuscì ad essere, oltre che un buon cristiano, un uomo ricco d’interessi culturali e capace di portare la carità nella vita sociale del suo Piemonte.