Giovinotti, non esageriamo! (E sia detto anche alle ragazze)

Durante una partita di calcio un pallone viene calciato nella stratosfera, o forse semplicemente in un pantano, ma fatto sta che si trova più. Gli esperti studiano la cosa e offrono una ricompensa a chi lo riporta. Pontesulago è una cittadina tranquilla, con un lago triste e una popolazione bizzarra che conversa durante il sonno. Dei banditi si divertono a boicottare le partite di calcio, allora si parte su una nave fantasma per scoprire chi siano e per ritrovare il padre del custode del harem con un equipaggio stravagante. L'umorismo che caratterizza Campanile in questo romanzo sale piano, piano, ma quando tocca il picco non scende più e regala grasse risate al lettore, anche attraverso le note sul testo. Una storia che parte in Inghilterra e poi si fionda in Italia, facendo anche una breve capatina in America. Tutto fino alla fine fa pensare a due storie separate, ma poi si scopre che tutto è condensato, così anche l'autore diventa personaggio. Un libro che consiglio a tutti quelli che cercano in una lettura del sano umorismo e che hanno bisogno di svagarsi un po'.

In linea con Marchesi, un libro che mette a nudo il vero sogno erotico degli italiani: il CALCIO. Spesso incomprensibile, non si sa dove Campanile voglia andare a parare... come il portiere. Divertente!