Il catalogo delle amiche

Come dice il titolo, è un catalogo di ritratti femminili in cui riconoscersi o riconoscere altre donne, piacevole da leggere e su cui riflettere.

Dieci ritratti di donne, le amiche, costituiscono questo libro di Isabella Bossi Fedrigotti. Sono rappresentate nella loro caratteristica più saliente, in ciò che è più prorompente della loro personalità. A voler trovare un difetto in questo libro non è facile, però, questa volta, come mai era accaduto in altri suoi lavori, Isabella Bossi Ferdrigotti pare motivata più che altro a soddisfare le esigenze di una lettrice, piuttosto che di un lettore, senza tuttavia mai dare l'impressione di aver voluto spettegolare. Tuttavia, non credo di sbagliare dicendo che si tratta di un libro minore nella produzione della scrittrice, per lo meno rispetto a opere di grande rilievo come Casa di guerra e, soprattutto, Di buona famiglia; in ogni caso, e ritengo opportuno evidenziarlo, la lettura risulta sempre gradevole, grazie anche a delle vere e proprie chicche, come nel caso della prima del catalogo, Cristina, una donna che si fa in quattro in occasione delle disgrazie altrui e che, quando colpiscono il marito di un'amica, si presta a soccorrerlo anima e corpo, con una salutare ginnastica erotica. Da leggere, quindi.

il primo libro che butto nel cestino dopo averlo letto ( per fortuna solo in un'ora) povera scrittrice che ha da raccontare 10 storie di donne cosi disgraziate, tristi e senza speranza. Speravo di leggere qualche cosa di divertente di originale, per fortuna in nessuna di queste donne ho ritrovato qualcuna delle mie amiche. Eppure ne ho di diverse e interessanti! Fa venire voglia di scrivere il libro che avrebbe dovuto essere!