La vera storia di Tom Trueheart. Giovane eroe

Ecco il primo volume di una trilogia che dovrebbe diventare presto film, e poi (almeno nelle intenzioni del produttore) graphic novel, gadget, videogame, serie animata. Del resto l'autore di Tom Trueheart ha frequentato a lungo le opere di Philip Pullman (ha illustrato il suo Gatto con gli stivali e un'edizione speciale di Queste oscure materie e ha curato la scenografia dell'adattamento teatrale della Bussola d'oro) e sulle trilogie che possono essere trasposte in film blockbuster dovrebbe avere imparato qualcosa. Anche lui (come Pullman) crea un mondo che non è il nostro ma gli somiglia molto; nel suo esiste un Dipartimento Storie col compito di inventare i soggetti di quelle che noi conosciamo come fiabe tradizionali e che qui sono invece avventure da vivere, sceneggiature che appositi eroi devono interpretare perchè si possano poi scrivere e pubblicare come storie. Cenerentola, la Bella Addormentata, i giganti e le piante di fagioli sono dunque semplici comprimari in attesa del protagonista, mentre la Terra delle Storie, delimitata da mura custodite da guardiani, è il set magico e sorprendente in cui farli incontrare. La famiglia Trueheart è una famiglia di eroi, proprio come potrebbe essere una famiglia di artigiani o di attori: il mestiere, infatti, passa dal padre ai figli (rigorosamente maschi). "I sei Jack erano molto famosi e stimati in tutta la Terra delle Storie. Jack, Jacquot, Jacques, Jackie, Jackson e Jake erano giovanotti molto alti, molto muscolosi, molto coraggiosi e molto confusionari". In un clima da spogliatoio maschile cresce infatti il piccolo Tom, il fratello minore che ancora non può partire per nessuna avventura e che ciò nonostante si troverà coinvolto nel mistero della scomparsa di tutti i suoi fratelli (catturati da un perfido sceneggiatore con manie di grandezza) e del conseguente "congelamento" di tutte le storie. La materia è parente di quella che ha dato luogo alla serie delle Sorelle Grimm (in Italia pubblicata da Giunti: Detectives da favola e Gli insoliti sospetti nel 2007, Una ragazzina schizzata! nel 2008; negli Stati Uniti già arrivata al settimo volume): i personaggi delle fiabe tradizionali sono in qualche modo coscienti di esserlo e vivono meta-avventure per il divertimento dei lettori. Qui però l'universo è tutto maschile e i personaggi sono più maschere che persone (il giovane inesperto e forte della sua debolezza, il cattivo cattivissimo, la madre affettuosa e preoccupata, i fratelli maggiori insensibili e distanti), con il rischio che quello che ha la struttura di un divertissement finisca per prendersi un po' troppo sul serio.
Sara Marconi