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Compendio delle cose mirabili di Caterina da Racconigi - Giovanni Pico della Mirandola - copertina
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Compendio delle cose mirabili di Caterina da Racconigi
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Compendio delle cose mirabili di Caterina da Racconigi - Giovanni Pico della Mirandola - copertina

Descrizione


Negli ultimi anni della sua vita Gianfrancesco Pico dimostrò un assiduo interesse per la figura della mistica piemontese Caterina Mattei. Dalla diretta frequentazione con la religiosa e da preesistenti documenti agiografici ricavò i materiali poi confluiti in quest'opera, che per la ricchezza della casistica prodotta e la puntualità dei riferimenti dottrinali si propone come una summa del pensiero di Pico sui temi a lui più cari della profezia, del miracolo, del sovrannaturale.
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Dettagli

2010
1 aprile 2010
CVIII-282 p.
9788822259769

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(Mirandola, Modena, 1463 - Firenze 1494) filosofo e umanista italiano. Conte, signore di Mirandola e Concordia, compì gli studi a Ferrara, Bologna, Pavia e Padova, stringendo amicizia con F. Beroaldo il Vecchio e coltivando lo studio delle lingue e del pensiero ebraico e arabo. Si stabilì poi a Firenze, dove, in buoni rapporti col Magnifico, si aprì alla poesia, al platonismo ficiniano e, con la scoperta dei libri cabalistici, a una visione del mondo insieme appassionata e affascinante, fondata sul rapporto mistero-rivelazione. Nel corso del 1486 concepì ed elaborò il disegno di radunare a Roma, a sue spese, un concilio di dotti impegnati a discutere la possibilità di una mediazione tra le varie teorie filosofiche e religiose: a tal proposito pubblicò una serie di tesi (Conclusiones, 1486),...

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