L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
scheda di Roccato, P., L'Indice 1991, n. 5
Chi si occupa di psicologia clinica o di psichiatria non può prescindere dalla storia della psicopatologia (scienza che individua, descrive e studia la patologia mentale). Ecco una specie di "Bignamino", estremamente succinto (vita, opere e pensiero di alcuni autori descritti perfino in due sole righe!), che segue, dalle origini remote fino ai giorni nostri, con molta chiarezza e amore per la contestualizzazione storica, l'evolversi della psicopatologia: l'oscillare tra posizioni magico-religiose, filosofiche ed empiriche; o, ad altri livelli, tra posizioni descrittive, comprensive ed esplicative; o tra posizioni normativo-prescrittive, osservative e interpretative; o ancora tra posizioni individualistiche (biologiche o psicologiche), relazionali e sociali. Nelle quattro parti ("Le origini"; "La nascita della psicopatologia"; "Le grandi correnti"; "Le tendenze attuali") vengono privilegiati i filoni di pensiero, con le loro radici e implicazioni, con i vari autori e i loro specifici modi di porre i problemi e di affrontarli, le loro opposizioni, ma anche i reciproci influenzamenti e con i vari tentativi di integrazione. Ora, che si assiste o alla frantumazione della psicopatologia (p. 134), fino alla sua radicale negazione, o a una nuova tendenza verso concezioni unitarie (p. 145), secondo punti di vista pluridisciplinari (integrati o non), "la storia della psicopatologia ci rende modesti, facendoci scoprire già vecchie delle innovazioni che credevamo recenti" (p. 151). Chi conosce già la materia non vi troverà nessuna "rivelazione", se non, qua e là, qualche acuta notazione di sfuggita. Utile come introduzione o rapido ricordo. La fruibilità dell'agile opera è però diminuita dal fatto che nell'indice analitico non sono considerati gli autori.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore