Rennes le Chateau. Dal Vangelo perduto dei Cainiti alle sette segrete

Ho sentito parlare per la prima volta di Rennes le Château dal libro IL DIARIO DELLA VERITA' PERDUTA e da allora mi sono interessato a queste vicende. Stimolanti e anche plausibili le conclusioni di questo libro.

interessantissimo ben scritto conclusioni molto intriganti e palusibili. indicato sopratutto per chi ha una buona conoscenza sia del mistero che dei simboli. tuttavia poco condivisibile non tanto le colnclusioni quanto il significato che l'autore dà ad esse. forse troppo legato a intepretazioni catoliche e sopratutto troppo forse legato a una certo modo di vedere la tradizione niziatica. Comq un testo indispensabile per gli appassionati di Rennes.

Al di là dei dati sciorinati in successione e a volte privi di connessioni significativamente logiche, al di là del tono dogmatico-cattedratico, ai limiti della fastidiosa presupponenza, è comunque un testo che lascia perplessi: cerca di dare realtà e consistenza ad un'organizzazione che ha le stesse caratteristiche evanescenti del Priorato di Sion, confonde ulteriormente un contesto più che nebuloso e non risparmia parole pesanti a chiunque abbia avuto un approccio diverso dal suo a RLC. La chiarezza paga sempre ed è apprezzata da chi legge: il libro di Bizzarri, in tutta franchezza, la ignora quasi totalmente.