La scienza degli alieni

Questo libro è stato per me una vera sopresa! Lo studioso Pickover si cimenta in una carrellata di spiegazioni su come potrebbero essere eventuali abitanti di altri mondi, fermandosi su ogni elemento possibile e immaginabile, dall'anatomia alla psicologia, dal comportamento ai sentimenti, dalla tecnologia ai mezzi di trasporto. Troviamo così descrizioni sul cervello, gli occhi, il naso, le braccia, le gambe degli alieni, oppure sulle loro percezioni, sull'apparato digerente, su quello nervoso e addirittura c'è un paragrafo sui peni e gli apparati riproduttivi, con perfino l'illustrazione di come potrebbero essere gli spermatozoi extraterrestri! Tutto questo studio è naturalmente basato sulle normali leggi fisiche, chimiche, anatomiche ecc. presenti sulla Terra e caratterizzanti il mondo di noi umani, ma Pickover prende spunto anche dalla filmografia e dalla letteratura di fantascienza, spiegando possibili analogie tra gli alieni parto della mente di scrittori e gli alieni eventualmente esistenti su altri pianeti. C'è inoltre moltissimo, come spiegazione dei suoi discorsi, di biologia, di fisica, di chimica, di anatomia, elementi con i quali l'autore "prepara" il lettore a quelle che sono le sue tesi. E' senz'altro un libro da leggere per scoprire cose davvero strane, che ci darà risposte esaurienti a domande come "Chissà come funzionano i sensi degli alieni", "Chissà cosa pensano", "Chissà come ci vedrebbero", ecc... Non è un libro consigliato a chi vuole certezze, perchè è un lavoro che si basa essenzialmente sui SE, pur se su fondamenta esatte prelevate dalle leggi che fanno girare il mondo. Piccola nota stonata, il capitolo sulle abduction, poco approfondito nonostante l'autore dichiari di esserne molto affascinato. Ottime le illustrazioni a corredo del testo, ripropongono bene quanto lo scrittore spiega e danno un'idea di "compiutezza".