Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Milano ordina uccidete Borsellino - Alfio Caruso - copertina
Milano ordina uccidete Borsellino - Alfio Caruso - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 38 liste dei desideri
Milano ordina uccidete Borsellino
Disponibilità immediata
15,00 €
15,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
15,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libraccio
8,25 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
15,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libraccio
8,25 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Milano ordina uccidete Borsellino - Alfio Caruso - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Diciotto anni dopo ignoriamo chi azionò il telecomando della strage di via D'Amelio, in cui vennero macellati Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta. Oggi sappiamo soltanto che Cosa Nostra partecipò alla preparazione dell'attentato e che Borsellino non fu ucciso per il fallimento della trattativa condotta dai carabinieri con Riina attraverso la mediazione di Vito Ciancimino. La minuziosa rilettura d'ingialliti verbali, le dichiarazioni di antichi testimoni, l'incrociarsi di vecchie e nuove verità aprono uno scenario rabbrividente. Sullo sfondo campeggia inquietante il Ros dei carabinieri: a che gioco giocava? Assodato che fu Provenzano a consegnare Riina, quali garanti dal gennaio '93 hanno protetto la latitanza di «zu Binnu», non a caso arrestato dalla polizia?Un filo rosso lega via D'Amelio a Capaci. Falcone e Borsellino puntavano su Milano, da oltre vent'anni vera capitale della mafia. All'interno dei suoi insospettabili salotti i boss avevano trovato i complici ideali per riciclare e moltiplicare le centinaia di miliardi guadagnati con il traffico internazionale degli stupefacenti. L'appoggio di banchieri, imprenditori, finanzieri aveva consentito alle «famiglie» siciliane di trasformarsi in un impero economico capace di condizionare la vita del Paese: molti, dunque, volevano stoppare i due magistrati palermitani. Nei suoi cinquantasette giorni di corsa contro la morte Borsellino aveva capito il complesso meccanismo di quattrini e di complicità nel quale persino Riina e Provenzano agivano spesso da pupi, anziché da pupari. Ma lo Stato, nel cui nome Paolo sfidava il Male, fece ben poco per proteggerlo. Questo libro vi racconta come e perché.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2010
18 marzo 2010
356 p., Brossura
9788830427686

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(4)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(4)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

gallinaread
Recensioni: 5/5

libro consigliatissimo per quelli che ne vogliono sapere di può e per poter poi trarre un giudizio personale... scritto bene, stile romanzo e si scoprono quante cose la tv cela in modo gratuito e su quante cose sia meglio non indagare!!! speriamo che la giustizia (quella giusta) prima o poi riesca a fare un pò di pulizia in italia!!

Leggi di più Leggi di meno
luca
Recensioni: 5/5

lo cosiglio a tutti coloro che vogliono sapere qualcosa in più sulla morte di paolo borsellino, sui rapporti tra mafia-politica-finanza (fininvest e gruppo ferruzzi)e sulla trattativa stato-mafia del 92-93. si legge velocemente , in tre giorni. sembra un libro triller, con un'ottima sceneggiatura, ma purtroppo è tutto vero. letto questo libro non si può fare a meno di leggere anche IL PATTO (chiarelettere)

Leggi di più Leggi di meno
Pino Chisari
Recensioni: 5/5

Preziosissima ricostruzione storica di fatti che dovrebbero spingerci a fare più di qualcosa per arrivare al nocciolo della verità. Ma, a quanto pare, in Italia la verità interessa poco o niente. Il libro è coraggioso e sconvolgente: fermo restando il diritto di ciascuno a pensarla come vuole, tutti però dovrebbero essere informati completamente sui fatti e sulle ipotesi investigative... invece, da noi, gli organi di informazione parlano solo di nani e ballerine...

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(4)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Alfio Caruso

1950, Catania

Alfio Caruso (Catania, 1950), una laurea, una moglie, tre figli, una nuora, due nipotini, dopo quattro romanzi con Leonardo e Rizzoli si è dedicato con Longanesi alla storia italiana del Ventesimo secolo. Ne ha narrato l’escalation mafiosa (Da Cosa nasce Cosa, Perché non possiamo non dirci mafiosi, Io che da morto vi parlo, Milano ordina: uccidete Borsellino), l’abbondanza di misteri (Il lungo intrigo), i più importanti episodi della seconda guerra mondiale (Italiani dovete morire, Tutti i vivi all’assalto, Arrivano i nostri, In cerca di una Patria, Noi moriamo a Stalingrado, L’onore d’Italia, Salvate gli italiani). Con Einaudi ha pubblicato anche Willy Melodia e L’arte di una vita inutile, con Salani Breve storia d’Italia. Nel...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore