Ildegarda, la potenza e la grazia

Confesso che, leggendo il prologo, non ho capito granché, come quando si ascolta una lingua straniera. La scrittura inusuale e poetica, insieme all'uso di termini arcaici (per i quali un glossario sarebbe stato gradito), sono tutti elementi che richiedono un certo sforzo per entrare nell'atmosfera del libro. D'altronde, chi scrive il prologo già conosce la trama, ma il povero lettore no, e rimane con molti punti di domanda. Finalmente comincio la lettura e, pagina dopo pagina, la vita di Santa Ildegarda mi affascina, mi conquista, la sento vicina come un'amica, capace di riportarmi in quel centro dove tutto ha inizio. La scrittura è fluida come acqua di fiume, profonda e altissima. Complimenti all'autrice! Infine rileggo il prologo, come perfetto epilogo, e allora tutto è chiaro.

E' un libro che vorresti non finisse mai per la narrazione sempre avvincente,la profondita' di analisi psicologica da cui scaturisce l'immagine di una donna senza tempo eppure estremamente moderna,che appartiene al cielo e alla terra.Meravigliosa la scrittura ,da centellinare parola per parola.

Libro bellissimo e prosa stpenda. Ho preferito leggeremente coté bach, ma li ho trovati tutti e due meravigliosi.