Una vita sottile

bello, intenso, con un'energia che fluisce e fa danzare il lettore nelle pagine, in modo incredibile... Chiara racconta la sua adolescenza attraverso gli amori, le amicizie e i professori che per lei sono stati punti fermi e rare certezze durante l'uragano dell'adolescenza.Un'adolescenza difficile, culminata nella bulimia..che però rimane sempre coperta un velo nella narrazione, non se ne parla mai chiaramente. Rimane comunque una luce in fondo al tunnel: il desiderio di guarire e la rinascita per ricominciare a vivere e scrivere libri così belli.

L''ho letto senza conoscere l'autrice.(Per pura curiosità.Volevo sapere se anche a me,come a tanti altri sarebbe piaciuto il suo modo di scrivere.) Non ho parole per descrivere le emozioni che mi ha suscitato questo libro. L'autrice scrive in modo toccante,coinvolgente,appassionante,commovente:lascia un'impronta profonda nel cuore del lettore. Sa trasformare in poesia legami,traumi ,sofferenza. voto 5 su 5

Mi ha incuriosito questo libriccino scritto da una diciottenne anoressica e definito come un "esordio folgorante". L'ho letto e devo ammettere che effettivamente per essere stato scritto da una 18enne la scrittura non è assolutamente banale. Il libro si articola in maniera abbastanza spensierata in capitoli dedicati ognuno a persone e luoghi cari alla scrittrice: gli amici, la scuola, i "canari". Alcuni sono semplicemente perfetti nel rievocare luoghi, sensazioni e esperienze tipiche dell'adolescenza, esperienze a volte talmente bizzarre da non sembrare reali ma che in realtà tutti abbiamo provato almeno una volta quando eravamo giovani e immortali, come "il treno", "Loredana" o i canari, altri come "Elena" mettono in evidenza la spocchia di pseudo-intellettuale che la stessa autrice riconosce e rimangono più "vuoti"; i capitoli finali dedicati al padre e alla malattia sono quelli forse più emotivamente intensi. In definitiva un libro che scorre ma a cui do appena un sufficiente, forse come esordio per quanto folgorante è ancora molto acerbo, però voglio riprovare con qualche altro libro, è una scrittrice con cui comunque per certi versi mi sono trovata in sintonia.